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Meglio Yuzu?
Meglio Ryujinx?
Meglio comprarsi una Switch?
Meglio gli spaghetti alla chitarra?
Parliamone qui, visto che dall'uscita di Zelda Tears Of The Kingdom siamo in qualche modo tutti obbligati almeno a provare l'ebbrezza dell'emulazione una volta nella vita.. -
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Se non avessi messo [DISCUSSIONE] non ci sarei mai arrivato. . -
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Non arrivi a cose molto più semplici, quindi non fare la splendida, nonostante tu lo sia, splendida.
Ho scritto "discussione" per distinguerla dagli altri topic che sono taggati come "guida".
Se hai finito si rompere i coniglioni puoi iniziare a parlare di emulatori.. -
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Hanno pro e contro sulla quality of life, se ognuno cercasse di avvicinarsi all'altro si annienterebbero.
Entrambi hanno il difetto di richiedere l'apertura di un menu lento a caricarsi per ogni opzione.
Potrebbero separarle caricandosi senza dover navigare nell'indice prima di provarci.
Il primo esempio è la classica configurazione dei controlli, che potrebbe migliorasi x2.
Non solo si dovrebbe poterla richiamare direttamente, ma anche permettere di caricare un preset al volo.
In fondo i menu esterni sono a dir poco asciutti, per cui non sarebbe un problema di pulizia organizzativa.
Può sembrare una sciocchezza, ma se vuoi provare al volo un gioco con la tastiera è una gran rottura...
Alla fine la maggior parte delle volte si raggiunge un risultato simile in game.
Quindi uno cerca le differenze nell'utilità d'uso, molte delle quali non emergono se si emula solo Zelda.
Diversamente, la possibilità di creare setting specifici mirati di Yuzu si noterà subito.
Se un gioco ha bisogno di un setting particolare inutile o dannoso sul resto, lì ci pensi una volta sola.
Su Ryujinx invece dovrai ricordartene ogni volta che lo avvii, o quando dovrai avviare altro.
La gestione delle patch e dei DLC è diversa. Come dicevo, il top sarebbe un mix non forzato.
Yuzu installa in NAND emulata come su Switch, cosa che facilità l'integrazione.
Nel senso che una patch o un DLC una volta installato entra quando si caricherà quel gioco.
Ryujinx ha un approccio diverso, li carica solo dopo che li colleghi al gioco.
Il vantaggio è che non dovrai gestire la cartella delle impostazioni piena di GB.
Perché se installi in nand le impostazioni conterranno anche i file con le relative firme.
Pro e contro, come dicevo, perché ad esempio Yuzu può diventare tutto portatile.
Se crei la cartella "user" nella radice, copierai tutta la directory superiore per esportare tutto.
Certo, il contro sarà che dovrai sempre tenere la nand piena di roba, se no dovrai mntenere il file .nsp.
Altro vantaggio di Ryujinx sarà che in quel modo puoi testare vari DLC e patch mantenendoli entrambi in lista. Ad esempio, se un gioco dà problemi con una patch, dalla lista delle patch rimarrà la vecchia selezionabile con un click.
Per le config personalizzate, basta dire che alcuni giochi scalano male la res. moltiplicata.
Su Yuzu li imposti originali e magari usi la mod x2 a parte, su Ryujinx dovrai modificare ogni volta.
Altra cosa è l'estetica e la modificabilità. Yuzu permette più personalizzazione della lista ecc...
Ci sono altre cose in cui differiscono nella filosofia che può diventare pratica, per ora basta così.
Visto che non rischia di perdersi come al solito, potrei anche modificare il post che sta tra i primi.
PS: Ho messo il grassetto stile sottolineatura utile, vado verso l'adattamento.... -
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Il grassetto induce in tentazione, lo ammetto, ma ho letto tutto.
Mi chiedo se oltre alle differenze estetiche, operative, funzionali, esistano alla base differenze nella capacità emulativa.
Immagino che siano software diversi scritti in modo diverso che in qualche modo puntino allo stesso risultato, ma lo fanno allo stesso modo o uno dei due è intrinsecamente migliore dell'altro nel tentativo di emulare una macchina diversa da quella in cui opera?
A parità di condizioni, di settaggi, di opzioni, secondo te c'è un codice scritto meglio di un altro?
Capisco che la domanda da un certo punto di vista possa apparire priva di senso, perchè due software che accendono una lampadina sono concettualmente equivalenti nel momento in cui accendono una lampadina, magari nello stesso tempo.
Ma se uno dei due la accende perchè agisce sull'interruttore è profondamente diverso da uno che agisce sulla suggestione ipnotica di un essere umano che viene obbligato ad alzarsi, andare verso l'interruttore e poi premerlo.. -
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ragazzuoli, probabilmente dirò un cosa "scontata" o magari una "castroneria" non lo so..., ma oggi ho visto come gira Zelda sulla Switch e ok saranno pure 30fps ma lasciatemelo dire sembrano essere ancora più fluidi dei 60 su PC, adesso datemi contro ditemi ciò che volete ma io ho avuto quella sensazione. . -
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Su uno schermo piccolo la scattosità si vede meno, resta che appena aumenti il peso nelle interazioni scende a 20fps bloccati grazie alla sincronia poco flessibile (doppio buffer). Prova anche ad andare in un posto pesantello, così magari vedi pure le scalate fino a 480p con FSR-1 annesso, ma lo puoi vedere in ogni dove mentre volti la telecamera, perché lì cala subito a prescindere, sfruttanto il motion blur e il fatto che in movimento ci fai meno caso. Sembra derivare dal Chill AMD, magari hanno preso pure quella da AMD, giacché da Nvidia potevano prenderci ben poco...
I 30fps su Ryujinx sono fluidi, ma non li vedi su un 6-7 pollici sempre scalati.
Collega Switch ad uno schermo, poi vedi le differenze, e non solo nella fluidità...
Popapiri
In teoria Ryujinx cerca più fedeltà, non a caso senza Firmware manco parte.
Spesso su Ryujinx partivano giochi nuovi senza bisogno di ottimizzazioni e/o compatibilità seguenti.
Cosa che è accaduta anche con Zelda, infatti se ricordi sono servite 3-4 release prima di togliere il fix per il boot.
Famosa la filosofia della fedeltà di MAME. Per migliorarla potrebbero mandarti alla metà un gioco che fino al giorno prima andava perfettamente, oppure cambiano 8 volte un dump per avvicinarsi il più possibile all'originale, o ancora la ricerca del 3D tramite emulazione software di riferimento ecc....
[DISCUSSIONE] Emulatori Nintento Switch |
